Accesso agli atti di gara e termine di impugnazione dell’aggiudicazione
Qualora non sia possibile evincere nulla dall’iniziale comunicazione di aggiudicazione, il termine per l’impugnazione della stessa inizia a decorrere solo da...
La Cassazione sul confine tra truffa e estorsione
Cosa distingue il reato di truffa, consumata attraverso la prospettazione di un pericolo rappresentato dalla minaccia alla libertà personale e di iniziativa economica della vittima, dal reato di estorsione? Lo spiega la Cassazione con sentenza n. 31433/20, depositata il 10 novembre.
L’avvocato sotto processo disciplinare con febbre e influenza può chiedere il rinvio dell’udienza?
Tema molto acceso in questo periodo è la configurabilità del legittimo impedimento nel caso in cui l’avvocato sia stato coinvolto nella pandemia da COVID-19. Con la sentenza n. 3477/20, relativa ad un procedimento disciplinare concluso nel 2019, le Sezioni Unite ritengono...
L’erede della parte processuale deceduta nel corso del giudizio di primo grado può impugnare la sentenza?
Fermo restando che la morte di una parte, nel corso del giudizio di primo grado, determina la trasmissione della sua legittimazione processuale attiva e passiva agli eredi, essi divengono litisconsorti necessari nel giudizio di seconde cure, con la conseguenza che deve essere ordinata d’ufficio l’integrazione del contraddittorio nei confronti di ciascuno di essi.
Mascherine prive del marchio CE ma non qualificate come presidio medico: è legittimo il sequestro?
Deve essere rivalutata la legittimità del sequestro probatorio e preventivo di circa 26.000 mascherine di diversa tipologia in riferimento alle quali era stato contestato in via provvisoria il reato di cui all’art. 515 c.p.. Le suddette mascherine, seppur prive del marchio CE, non erano infatti state qualificate come presidio medico. Significativa inoltre la circostanza che le mascherine erano state poste in vendita in una ferramenta e non in farmacia.
Il diniego di applicazione della misura cautelare è impugnabile dal P.M. mediante appello al tribunale del riesame
Non è consentito il ricorso per cassazione contro il diniego di applicazione della misura cautelare richiesta, essendo esso impugnabile dal pubblico ministero mediante appello al tribunale del riesame, ai sensi del comma 1 dell’art. 310 c.p.p.. Qualora ciò avvenga, il ricorso sarà qualificato come gravame di appello, conseguendone la trasmissione degli atti al giudice competente.
La Suprema Corte chiarisce, in punto di pena, il rapporto tra le diverse circostanze aggravanti del reato di rapina
La Cassazione analizza un episodio di criminalità predatoria, traendo le conseguenze di una recente riforma della norma incriminatrice, tesa – come buona parte della legislazione emergenziale degli ultimi anni – a (tentare di) vincolare la discrezionalità giudiziale nel quantificare la pena. Più in specie, stabilisce l’effetto prodotto, sotto questo profilo, dall’intervento di più aggravanti del reato di rapina
Le Sezioni Unite si esprimono sull’iscrizione anticipata nel registro dei praticanti
Le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione chiariscono cosa debba intendersi per iscrizione all’ «ultimo anno del corso di studio», requisito indicato dal comma 6 dell’art. 41, l. n. 247/2012, ai fini dell’inizio dello svolgimento del tirocinio per la professione forense.
L’utile modesto non è di per sé sintomo di un’anomalia economica dell’offerta aggiudicataria
In tema di gare d’appalto ed anomalia economica dell’offerta aggiudicataria, l'utile apparentemente modesto può comportare un vantaggio significativo, sia per la prosecuzione in sé dell'attività lavorativa, sia per la qualificazione, la pubblicità, il curriculum derivanti per l'impresa dall'essere aggiudicataria e aver portato a termine un appalto pubblico.
Le Sezioni Unite Penali sulla formazione della cosa giudicata
PROCEDIMENTO PENALECon l’informazione provvisoria n. 20 del 29 ottobre 2020, le Sezioni Unite Penali hanno anticipato la soluzione adottata in riferimento alla questione sulla possibilità di dare esecuzione alla sentenza di condanna che la Cassazione abbia annullato con rinvio limitatamente al trattamento sanzionatorio.