Il giudice deve decidere sul reclamo relativo al cognome paterno anche in assenza della madre
Il giudice del reclamo non può dichiarare l’improcedibilità dell’impugnazione se il reclamante (nel caso di specie la madre) non si presenta alla prima udienza del procedimento in camera di consiglio.
Il notaio non è esonerato dalle visure anche se chi compra è procuratore di chi vende
Quando il rappresentante dell’alienante è lo stesso acquirente, il fatto che dichiari per conto del suo rappresentato che l’immobile è libero da vincoli non esonera automaticamente il notaio dalle visure catastali né impedisce al compratore di agire eventualmente contro il venditore.
Detenuti. Sono illegittime le ispezioni corporali con denudamento prima del colloquio con il difensore
A meno che non sia possibile dimostrare e motivare particolari ed eccezionali ragioni di sicurezza che rendono ineluttabile la perquisizione personale, risultano illegittime le ispezioni corporali con denudamento eseguite prima che il detenuto vada a colloquio con il proprio difensore.
Ammessa anche la società che non indica il prezzo unitario nell’offerta
Accolto il ricorso di un ente locale che aveva ammesso alla gara di appalto tre società, le cui offerte erano prive del prezzo unitario e del relativo foglio sottoscritto.
È lecito il ricorso al Cnf contro l'apertura del procedimento disciplinare
Da oggi l’avvocato potrà impugnare davanti al Consiglio nazionale forense -ex articolo 50 del Rdl 1578/33- la delibera con cui il Consiglio dell’ordine
Confermata la sanzione disciplinare per il procuratore che intrattiene affari con indagati dal suo ufficio
La Cassazione conferma la sanzione disciplinare decisa dal Csm nei confronti del procuratore della Repubblica che, sia pure con l’interposizione del figlio, entrò in rapporti patrimoniali con soggetti indagati dal suo ufficio. Il magistrato perderà due anni di anzianità.
Possibile il sequestro dei conti bancari della moglie dell'imprenditore accusato
La confisca per equivalente apre i confini. Secondo la Suprema Corte è lecito il sequestro dei conti bancari personali intestati alla moglie dell’imprenditore accusato di corruzione ed evasione fiscale.
La potenziale capacità di guadagno della moglie non esclude il mantenimento
Solo il rifiuto accertato di un’opportunità di lavoro incide sulla riduzione degli alimenti: non invece la potenziale capacità di guadagno o la giovane età della moglie.
È tempestivo il licenziamento disciplinare dopo quattro mesi dal processo penale
La tempestività della contestazione da parte del datore di lavoro dell’illecito che sfocia nel licenziamento disciplinare va intesa in senso relativo. La sezione lavoro della Cassazione ha ritenuto legittimo un licenziamento avvenuto quattro mesi dopo la fine del processo penale.
Nulla la sentenza del giudice monocratico quando la legge prevede la collegialità
La pronuncia del tribunale in composizione monocratica, nei casi in cui opera la regola generale della collegialità, integra la nullità della sentenza.