FAMIGLIA

Effettiva esistenza del rapporto di filiazione -il giudice può servirsi di risultanze aventi valore indiziario

06 Novembre 2013

Cass. civ., Sez. II, Sentenza 29 Ottobre 2013, n. 24361

Il rifiuto di sottoporsi all’esame del DNA, se ingiustificato, può assumere valore di prova per l’accertamento della paternità. Lo ha deciso la prima sezione civile della Corte di Cassazione con la sentenza n. 24361, depositata lo scorso 29 ottobre.