Il carabiniere ha contribuito realmente ed efficientemente in favore del sodalizio mafioso
Ai fini dell’applicazione della custodia in carcere, l’illecita attività di rivelazione di notizie riservate si deve configurare come contributo reale ed efficiente in favore del sodalizio mafioso.
Contributi previdenziali. Omesso versamento: importo modesto e periodo breve non contano
Non versare le ritenute previdenziali ed assistenziali, anche se per un importo pari a 1.285 euro e che si riferiscono ad un periodo di soli 2 mesi
Lesioni personali. Schiaffeggiare a fine partita l’avversaria troppo fallosa costituisce reato
Il violento colpo inferto alla giocatrice avversaria aveva le tipiche finalità ritorsive, dal momento che la competizione era ormai terminata e nulla autorizza a pensare che l’imputata si rappresentasse la probabilità, o anche solo l’eventualità, che l’avversaria intendesse ulteriormente colpirla o spintonarla.
Il datore ha l’obbligo di vigilare sull’adempimento dell’obbligazione da parte del terzo
Il datore di lavoro è responsabile del mancato versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali non eseguite dal terzo da lui incaricato.
Da palestra a sala da ballo senza le necessarie autorizzazioni
Si configura il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento qualora la palestra venga trasformata in una sala da ballo, aperta a chiunque - e non solo ai soci - per mezzo del pagamento di una quota. Così, ha deciso la prima sezione penale della Corte di Cassazione con la sentenza n. 36647 depositata lo scorso 6 settembre.
Certificati medici falsi per spostare l’udienza - legittimo il sequestro del p.c.
È legittimo il sequestro del computer dell’avvocato che ha presentato certificati falsi per fare spostare l’udienza.
Un soggetto disturbato che commette un reato è meritevole di rimprovero
La capacità cognitiva, le prospettive volitive e la conseguente imputabilità del soggetto non possono essere escluse solo perché l’individuo è titolare di una pensione di invalidità per ritardato sviluppo psichico.
Confermata la misura vista la personalità del soggetto e il pericolo di recidiva
Visto il pericolo di recidiva e alcuni precedenti penali, la conferma della misura cautelare degli arresti domiciliari è necessaria. Lo spaccio al minuto rappresenta, infatti, la principale fonte di sostentamento dell’uomo. Lo ha stabilito la quarta sezione penale della Suprema Corte con la sentenza n. 33216, depositata lo scorso 31 luglio.
Grosse cifre ritirate dalla cassa sociale
Ai fini della sussistenza del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale è sufficiente l’idoneità del fatto a creare un danno al patrimonio sociale e, di conseguenza, alla massa di creditori.
Morte per insufficienza respiratoria
L’esistenza del nesso causale richiede una conditio sine qua non, un antecedente senza il quale l’evento non si sarebbe realizzato da valutare sulla base del criterio della elevata credibilità razionale o probabilità logica.