Nelle obbligazioni assunte nei confronti di terzi ogni proprietario risponde pro quota
Il terzo creditore, ottenuta la condanna dell’amministratore che ha stipulato il contratto in nome e per conto dei condomini
Il ricorso di legittimità contro il vizio di motivazione deve contenere un momento di sintesi
È inammissibile l’impugnazione in Cassazione di una sentenza per vizio di motivazione se il ricorso è privo di un momento di sintesi che ne circoscriva puntualmente i limiti.
Valutazione prognostica del danno patrimoniale futuro - valida la prova presuntiva
Il danno patrimoniale futuro è da valutare su base prognostica e il danneggiato, vittima di incidente stradale, per provarlo può avvalersi anche delle presunzioni semplici.
Risarcimento danni. Pedone investito
Nel caso di accertamento di un danno biologico di rilevante entità e di duratura permanenza, il danno morale, come lesione della integrità morale
Separazione. Rientra nel reddito il secondo lavoro anche se effettuato per gli extra dei figli
Se l’ex marito prima della separazione svolgeva un secondo lavoro per soddisfare esigenze extra dei figli, tale entrata economica sarà conteggiata ai fini del calcolo dell’assegno divorzile da corrispondere all’ex moglie.
La pensione di invalidità del convivente dell'ex moglie non lo esclude
Se l'ex moglie convive con un altro uomo che percepisce una modesta pensione di invalidità, questo non nega automaticamente il diritto alll’assegno di divorzio. Questo diritto, infatti, non viene meno se il suo titolare instaura una convivenza more uxorio con altra persona: la convivenza può eventualmente incidere sulla misura dell’assegno, qualora il coniuge onerato dia la prova che la stessa migliori le condizioni economiche dell'ex moglie, in seguito ad un contributo al mantenimento da parte del convivente o a risparmi di spesa derivatigli dalla convivenza stessa.
Danno da ridotta capacità lavorativa. Spetta anche al soggetto disoccupato al momento del sinistro
Il danneggiato che al momento del sinistro era senza lavoro ha ugualmente diritto al danno patrimoniale da ridotta capacità lavorativa specifica.
Contraffazione. Se l’attività è cessata non sono ammissibili sequestro del materiale né inibitoria
La richiesta di sequestro del materiale dichiaratamente contraffatto e l’esperimento dell’azione inibitoria sono inammissibili per carenza di interesse ove tali misure cautelari -contemplate rispettivamente degli artt. 129 e 131 codice della proprietà industriale- siano state richieste in relazione ad una attività di contraffazione ormai cessata.
Azione revocatoria. Il creditore non deve necessariamente agire contro l’ultimo atto che ha leso la garanzia di credito
Il creditore può agire in revocatoria, avverso il debitore che ha posto in essere una serie di operazioni successive e collegate al fine di distrarre i propri beni
In caso di cancellazione non è necessario il decorso dei cinque anni per la reiscrizione
L’avvocato, cancellato dall’Albo, non deve attendere il termine minimo di cinque anni per la reiscrizione, purché nel frattempo abbia mantenuto una condotta «specchiatissima e illibata».