REATO IN GENERE

Omicidio. Si difende ma poi uccide l'aggressore

03 Agosto 2010

Cass. pen., Sez. I, Sentenza 27 Luglio 2010, n. 29376

Difendendosi si può anche voler uccidere. In sostanza, chi si protegge dall’aggressione altrui, mentre lo fa, può anche possedere l’animus necandi: elemento che, in presenza dell’evento morte, fa scattare la fattispecie dell’omicidio volontario e non preterintenzionale.