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Accedi / IscrivitiLa Corte di giustizia UE, prendendo le mosse da due cause riunite relative alla contestazione da parte di clienti delle tariffe richieste dagli avvocati per attività rispettivamente giudiziali e di consulenza stragiudiziale, invita il giudice nazionale a valutare se in effetti gli obiettivi della tutela dei consumatori (destinatari dei servizi legali) e della buona amministrazione della giustizia possano essere ritenuti motivi imperativi di interesse pubblico in grado di giustificare una restrizione della libera prestazione dei servizi.