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Accedi / IscrivitiIn caso in cui il fatto narrato risulti obiettivamente falso, la possibilità di applicare l'esercizio putativo del diritto di cronaca o di critica presuppone che il giornalista abbia assolto all'onere di controllare accuratamente la notizia risalendo alla fonte originaria e che l'errore circa la verità del fatto non costituisca espressione di negligenza, imperizia o, comunque, di colpa non scusabile.