Si è conclusa il 26 gennaio con l’elaborato di diritto civile la fase delle prove scritte del concorso a 400 posti di magistrato indetto con decreto ministeriale del 9 ottobre 2023.
La traccia estratta, la n. 3, è la seguente: “Premessi cenni sul riconoscimento del debito, sulla promessa di pagamento, sulla confessione e sui relativi effetti processuali, si soffermi il candidato sull’ipotesi della simulazione di tali atti e sulla possibilità della revoca di una confessione consapevolmente non veritiera”.
Quelle che seguono sono le tracce non estratte:
- n. 1: la struttura soggettiva dell’obbligazione: ipotesi ed effetti della permanenza del rapporto con unico soggetto.
- n. 2: rapporti contrattuali a tempo indeterminato e diritto di recesso del contraente, con particolare riguardo alla categoria dei contratti associativi.
La tornata di scritti è iniziata il 24 gennaio con la prova di diritto penale, mentre il giorno successivo – 25 gennaio – i candidati sono stati impegnati su quella di diritto amministrativo.
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